Tassi

Tassi sui mutui in aumento: l'impatto sulle famiglie

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Tassi ipotecari in continua crescita: superano il 4,5%

I tassi di interesse sui mutui continuano a salire in risposta agli aumenti dei tassi decisi dalla Banca Centrale Europea, raggiungendo un livello superiore al 4,5%. Ciò rappresenta un aumento mensile di 173 euro nella rata del mutuo.
La tendenza al rialzo dei tassi di interesse sui mutui non mostra segni di rallentamento, superando il 4,5% a seguito degli aumenti dei tassi decisi dalla Banca Centrale Europea. Purtroppo, questa ascesa potrebbe proseguire, dato che si prevede un nuovo aumento durante la prossima riunione dell’Eurotower prevista nei prossimi giorni.

Euro digitale dal 2026: il nuovo obiettivo della BCE

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La Banca Centrale Europea sta cercando di diminuire i tempi per portare a termine un suo grande piano:uno strumento da affiancare al contante senza sostituirlo: “l’Euro Digitale”.

Questo si è evinto dal discorso pronunciato dal Presidente della BCE Christine Lagarde nel corso di una conferenza dove si è affermato che l’Europa sta iniziando a procedere “verso un quadro legislativo che prevede e consente un euro digitale per cittadini e imprese” con un suo possibile ingresso e ruolo attivo a fine 2026.

Casa: tassi per nuovi mutui salgono al 2,73%

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Il rapporto mensile dell’Abi evidenzia una crescita a ottobre per le nuove operazioni per l’acquisto di abitazioni rispetto al 2,26% del mese precedente.

Tassi sui mutui della casa: rapporto Abi

Gli scorsi 4-5 anni, l'80% dei nuovi mutui era a tasso fisso e anche per questo effetto di “immunizzazione” non ci si attende un importante aumento delle sofferenze su questo comparto. Intanto i costi di gestione dei conti correnti arrivano fino a 94,7 euro. I tassi sui mutui per la casa in Italia stanno aumentando, anche se a un tasso inferiore ai rialzi Bce, ma il fatto che in molti negli scorsi anni abbiano scelto di stipulare quasi solo finanziamenti a tasso fisso dovrebbe “immunizzare” molte famiglie dall’impatto negativo. È quanto emerge dal rapporto mensile dell’Abi, che a ottobre ha evidenziato un tasso medio per le nuove operazioni per l’acquisto di abitazioni al 2,73%, contro il 2,26% del mese precedente: livelli simili a quelli del 2015 ma ancora ben al di sotto di quelli storici