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Consigli per tagliare le spese domestiche

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Ci sono diverse spese che influenzano il bilancio familiare, dalle bollette al mutuo, passando per la telefonia e l’assicurazione auto. Per ridurre tali spese, è possibile adottare varie strategie. Per esempio, è consigliabile confrontare attentamente le tariffe dell’energia sia nel mercato libero che nel mercato regolamentato e, se necessario, valutare un cambio di fornitore. Inoltre, per quanto riguarda il mutuo, può essere conveniente optare per un tasso fisso o considerare la possibilità di una surroga. Per quanto riguarda la telefonia, una soluzione vantaggiosa potrebbe essere un’offerta congiunta che includa sia il servizio fisso che quello mobile. Infine, per risparmiare sulle spese bancarie, potrebbe essere utile aprire un conto online anziché optare per soluzioni più tradizionali, riducendo così le spese accessorie.

STOP al taglio dell’IVA sui prodotti per l'infanzia: si torna al 10%

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Nella Legge di Bilancio del 2024, l’IVA applicata ai prodotti per l’infanzia e la cosiddetta “tampon tax” è stata ripristinata al 10%. Di conseguenza, è stato revocato il precedente taglio al 5%, il quale, secondo quanto dichiarato dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è stato in larga parte assorbito da un aumento dei prezzi. Tuttavia, le associazioni dei consumatori hanno sollevato delle critiche. Nel 2023, l’IVA applicata ai prodotti per l’infanzia, così come la tassa sugli assorbenti femminili, era stata ridotta al 5%. Tuttavia, era stato esplicitamente specificato che questa misura sarebbe stata in vigore solo per un anno, con la possibilità, ma non la certezza, di essere rinnovata. Come previsto, la misura non è stata confermata.

La Russia ci ha tagliato le forniture di gas

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Lo ha annunciato ENI dopo aver ricevuto una comunicazione relativa alla limitata riduzione dei flussi dal proprio fornitore russo relativamente all’approvvigionamento gas verso l’Italia. ENI non smetterà di monitorare l’evoluzione della situazione e comunicherà eventuali cambiamenti. Lo si legge sulla piattaforma di informazioni privilegiate (PIP) per il monitoraggio Remit del Gestore dei mercati energetici.

Un portavoce Eni , interpellato dall’ANSA, «conferma che Gazprom ha comunicato una limitata riduzione delle forniture di gas per la giornata di oggi, pari a circa il 15%. Le ragioni della diminuzione non sono state al momento notificate».