Molti appassionati scelgono di effettuare autonomamente il cambio delle gomme auto da estive a invernali e viceversa, conservando quelle non utilizzate in garage. Tuttavia, è importante seguire le corrette pratiche di conservazione consigliate dagli esperti. Ecco le linee guida su come conservare correttamente le gomme, sia con che senza cerchi.
Nel contesto della durata degli pneumatici, soltanto nel Regno Unito è stata stabilita una scadenza, mentre negli altri Paesi dell’Unione Europea non esiste ancora una normativa in proposito. La corretta conservazione delle gomme riveste un’importanza fondamentale, come spiegato dall’ETRTO (Organizzazione Tecnica Europea per gli Pneumatici ed i Cerchi), che fornisce linee guida sui criteri di stoccaggio. Gli pneumatici possono invecchiare anche se non vengono utilizzati o vengono utilizzati in modo limitato. Segnali di invecchiamento possono includere screpolature sul battistrada e sui fianchi, insieme a deformazioni della carcassa. Mantenere le gomme in condizioni adeguate è cruciale per limitare questo processo di invecchiamento. Indipendentemente dal fatto che siano montate su cerchi o meno, le gomme devono essere conservate in un ambiente pulito, al riparo dai raggi solari e da fonti di luce intensa, protette dal calore, dall’ozono (derivante da apparecchiature elettriche) e da sostanze idrocarburiche.
L’espansione delle infrastrutture pubbliche per la ricarica dei veicoli elettrici in Italia sta vivendo una crescita eccezionale nel 2023, registrando finora un notevole aumento del 44,1% rispetto all’anno precedente. Nel periodo gennaio-settembre di quest’anno, si è raggiunto il numero più alto di colonnine installate, pari a 10.456.
In base all’ultima analisi condotta da Motus-e, l’associazione di categoria italiana per la mobilità elettrica, al 30 settembre 2023 risultano installati in Italia 47.228 punti di ricarica, evidenziando un incremento del 44,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La suddivisione percentuale per zona è la seguente: