Il piano del governo Meloni per le tredicesime, le pensioni e il Superbonus Il governo Meloni ha in mente diverse misure fiscali e previdenziali da attuare entro la fine dell’anno, tra cui la detassazione delle tredicesime, l’aumento delle pensioni minime e la revisione del Superbonus. Queste iniziative potrebbero essere inserite nella legge di bilancio o in un decreto fiscale separato, a seconda dei casi.
Una delle ipotesi al vaglio riguarda una riduzione dell’aliquota al 15% per i redditi più bassi, con una progressività per i redditi più alti.
Tuttavia, non si tratta di una flat tax senza scaglioni, come era stato ipotizzato in precedenza.
Negli ultimi anni, i numerosi incentivi per la ristrutturazione delle abitazioni sono stati implementati con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica delle case degli italiani, la maggior parte delle quali presenta una bassa classe energetica. Tuttavia, questi bonus hanno comportato costi molto superiori alle aspettative rispetto ai risultati ottenuti, mettendo a dura prova le finanze dello Stato. A causa della direttiva europea sulle “Case green” e della necessità di ristrutturare molti edifici negli anni a venire, il settore immobiliare si troverà di fronte a una nuova rivoluzione. Pertanto, il governo Meloni intende modificare il sistema dei bonus per offrire nuovi incentivi. Vediamo in che modo.