L’INPS ha fornito un quadro completo delle istruzioni per richiedere il Supporto Formazione e Lavoro, un beneficio di 350 euro al mese per un periodo di dodici mesi. Inoltre, l’istituto ha annunciato i tempi previsti per i pagamenti destinati a coloro che soddisfano i requisiti e hanno diritto a questa assistenza. L’INPS ha recentemente inviato un messaggio SMS a circa 17.000 famiglie che hanno perso il Reddito di Cittadinanza al fine di chiarire il procedimento per ottenere il sussidio, che è rivolto agli “occupabili” (cioè persone tra i 18 e i 60 anni senza disabilità) con un ISEE familiare inferiore a 6.000 euro. Per richiedere il Supporto, è necessario accedere al sito web dell’INPS utilizzando le credenziali SPID o la Carta d’Identità Elettronica (CIE). Inoltre, è fondamentale iscriversi al Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL). Attraverso questa piattaforma, sarà possibile trovare opportunità di lavoro e corsi di formazione essenziali per ottenere il beneficio. È importante sottolineare che i 350 euro mensili saranno erogati soltanto a coloro che stanno partecipando a tali attività e solo per la durata in cui le stanno frequentando.
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Dal 31 luglio, è possibile richiedere i contributi per assumere giovani under 30, denominati NEET, tra il 1° giugno e il 31 dicembre 2023. L’INPS ha rilasciato dettagli attraverso la circolare 68/2023, con indicazioni sulle assunzioni e l’esonero IVS.
L’incentivo consiste in un contributo del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, variabile in base a indennità INPS.
Sono inclusi contratti a tempo indeterminato e apprendistato professionale, esclusi lavoro domestico e contratti a termine. L’agevolazione dura 12 mesi e si può cumulare con esoneri esistenti, ma con un limite del 20%.
Il bonus è per datori di lavoro privati che assumono giovani disoccupati o senza titolo di studio. I requisiti includono età sotto i 30 anni, non lavorare né studiare (NEET) e registrazione al programma Garanzia Giovani. Devono essere disoccupati da 6 mesi o soddisfare criteri specifici. L’incentivo richiede conguaglio tramite Uniemens nel mese successivo all’assunzione.
I fondi stanziati sono 80 milioni nel 2023 e 56 milioni nel 2024, suddivisi tra le regioni. L’approvazione INPS richiede 7 giorni per formalizzare il contratto e altri 7 per comunicarlo.
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Le recenti disposizioni dell’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) delineano importanti aggiornamenti riguardo all’assegno unico, un sostegno economico fondamentale per le famiglie italiane. Con l’entrata in vigore a settembre 2023, l’assegno unico sarà calcolato in base all’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare.
Tuttavia, il messaggio 2856 dell'1 agosto 2023 chiarisce che vi saranno nuove modalità di correzione per le attestazioni ISEE non conformi e regolamenta le opzioni di rettifica e la gestione dei casi con omissioni o difformità.
Il diritto alla pensione Quota 103 si consegue al raggiungimento, entro il 31 dicembre 2023 dei seguenti requisiti:
La circolare 27 precisa che resta fermo il contestuale perfezionamento del requisito di 35 anni di contribuzione al netto dei periodi di malattia, disoccupazione e/o prestazioni equivalenti, ove richiesto dalla gestione a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico.
I soggetti che conseguono il diritto possono presentare la domanda per il relativo trattamento anche successivamente.
Sono interessati in particolare gli iscritti:
Anche nel mese di febbraio si ripetono alcune scadenze legate alle imposte sui redditi, all’Iva ma anche ai contributi Inps nonché tutti gli adempimenti in capo ai sostituti d’imposta.
Ulteriori scadenze riguardano i contratti di locazione, le fatture elettroniche nonché i versamenti per gli enti di promozione sportiva e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche. Questi ultimi godono della proroga prevista in loro favore dalla Legge di bilancio 2023.