Dopo l’emissione della fattura da parte del gestore, è possibile visionare e scaricarne la copia di cortesia direttamente dall’app sul telefono. Come? segui questi passaggi!
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Cari Gestori,
Oggi rivolgiamo la nostra attenzione direttamente a voi!
Nelle vostre stazioni di servizio, vendete altri prodotti oltre a benzina e gasolio? Tutti i prodotti che vendete, sono visibili su Auxilia?
In caso contrario, non esitate a mettervi in contatto con noi inviando un’email a assistenza@auxilia.cloud o chiamandoci al numero 02/35920016. Questa azione permetterà ai vostri clienti di richiedere autonomamente la fattura per i rifornimenti di qualsiasi prodotto presente sul vostro impianto!
A partire dal prossimo anno, cioè dal 1° gennaio 2024, si chiude il “regime transitorio” che permetteva ai soggetti che aderiscono al regime forfettario di emettere fatture cartacee per le loro operazioni attive. Alla fine dell’anno corrente, cessa la possibilità per i forfettari di emettere fatture cartacee in determinate condizioni. D’ora in poi, tutti i contribuenti che rientrano in questo regime fiscale saranno obbligati ad emettere fatture elettroniche per tutte le loro operazioni. In precedenza, è stata sollevata una questione riguardante l’applicazione corretta del “regime transitorio” per la documentazione delle cessioni/prestazioni effettuate in formato cartaceo. L’Agenzia delle Entrate, attraverso la FAQ numero 150 datata 22 dicembre 2022, aveva dichiarato (facendo riferimento anche alla propria circolare numero 26/E del 13 luglio 2022) quanto segue:
Dopo l’emissione della fattura da parte del gestore, è possibile visionare e scaricarne la copia di cortesia direttamente dall’app sul telefono. Come? segui questi passaggi!
La Legge 244 del 24 dicembre 2007 ha introdotto l’obbligo di utilizzare la fatturazione elettronica nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, determinando un importante cambiamento nella gestione della contabilità. L’obbligo di fatturazione elettronica PA interessa tutte le realtà della Pubblica Amministrazione. Rientrano nella categoria i seguenti soggetti:
In conformità a quanto stabilito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, è importante notare che le entità della Pubblica Amministrazione non sono autorizzate ad accettare fatture emesse o trasmesse in formati diversi da quello elettronico XML. Questo divieto include in particolare le fatture cartacee, e di conseguenza, tali entità non possono procedere al pagamento di documenti fatturati in altri modi. È importante sottolineare che l’obbligo di utilizzare la fatturazione elettronica non riguarda solo la Pubblica Amministrazione, ma si estende anche a tutti i soggetti che hanno una partita IVA e interagiscono con la PA. Questa regola vale anche per i contribuenti che operano sotto il regime forfettario. Pertanto, le figure coinvolte nell’emissione e nell’invio delle fatture in formato elettronico sono tre:
Il nuovo sistema di allarme pubblico della Protezione Civile, noto come IT-alert, entrerà in funzione a partire da febbraio 2024. Attualmente, sono in corso test del sistema in diverse regioni italiane. IT-alert sarà utilizzato per comunicare immediatamente a tutti i cittadini qualsiasi emergenza imminente o in corso nella zona in cui si trovano, fornendo loro informazioni cruciali per la loro sicurezza personale e la protezione.
Oggi, il 18 settembre, il disegno di legge sulla sicurezza stradale arriva in Consiglio dei ministri. Dopo il via libera in Conferenza unificata, le Regioni hanno richiesto sanzioni più severe per chi usa il cellulare o supera i limiti di velocità mentre guida. Dopo l’approvazione del governo Meloni, inizierà il percorso parlamentare. Le nuove norme dovrebbero diventare legge entro l’autunno e includono regole più rigide per chi usa il cellulare al volante e per chi guida in stato di ebbrezza e commette reati come la fuga dopo un incidente stradale. La patente verrà sospesa nel primo caso e revocata definitivamente in caso di recidiva nel secondo.
I soggetti passivi coinvolti in acquisti di beni o servizi che non ricevono la fattura entro quattro mesi dalla data dell’operazione devono prestare particolare attenzione per evitare sanzioni.
Per evitare l’applicazione di una sanzione pari al 100% dell’imposta, devono emettere un tipo speciale di autofattura.
Questo documento deve essere trasmesso al Sistema di Interscambio (SdI) entro trenta giorni dalla scadenza dei quattro mesi, e nel campo “Tipo documento” del file XML deve essere indicato il codice “TD20”.