Domestici

Le nuove regole per l’assicurazione obbligatoria per gli infortuni domestici

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La Legge 493 del 1999 ha introdotto l’obbligo di una copertura assicurativa INAIL contro gli infortuni in ambito domestico per coloro che svolgono attività di cura dei familiari e dell’ambiente domestico, in modo abituale ed esclusivo, a titolo gratuito e senza vincolo di subordinazione. Questa copertura, comunemente nota come “assicurazione casalinghe”, riguarda non solo le casalinghe ma anche studenti che si occupano dell’ambiente domestico. Più persone dello stesso nucleo familiare possono essere assicurate, come ad esempio madre e figli. Tuttavia, molti italiani potrebbero non essere a conoscenza di questo obbligo. Il costo annuale della polizza è di 24 euro. Dal 2024 sono state introdotte alcune novità riguardanti i casi di mancato o ritardato pagamento del premio e i tempi di iscrizione. Secondo il nuovo Decreto Lavoro del 29 novembre 2023, i giorni per l’iscrizione e il versamento del premio salgono a 30 dalla maturazione del requisito. Per chi non si iscrive entro 90 giorni dalla maturazione dei requisiti, è previsto un sovrapprezzo di 6 euro, che sale a 12 euro se l’iscrizione avviene oltre tale termine. In caso di mancata iscrizione per più anni, si devono versare i premi arretrati più una somma aggiuntiva unica fino a un massimo di 12 euro. Questa polizza assicurativa offre una rendita in caso di infortunio, variabile in base al grado di invalidità, e prevede anche indennizzi per i familiari. Le informazioni dettagliate sono disponibili sul sito dell’INAIL.

10 errori da non commettere quando si guida su neve o ghiaccio

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Affrontare condizioni di guida difficili su neve o ghiaccio richiede più di semplicemente equipaggiare il veicolo con gomme invernali o tenere le catene a bordo. Per aiutare gli automobilisti a prepararsi al meglio, abbiamo creato un breve vademecum con consigli utili. Scopri come affrontare al meglio situazioni di guida impegnative con suggerimenti pratici.

Bonus animale domestici: cos’è e chi può richiederlo

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La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto una misura di sostegno economico dedicata agli amici a quattro zampe: il riconoscimento del Bonus Animali d’Affezione. La conferma ufficiale di questa iniziativa è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale insieme al testo completo della Manovra.

INDIZIO N°3: STAZIONI DI SERVIZIO

Come richiedere il bonus

Per accedere al Bonus Animali d’Affezione, sarà necessario consegnare, durante la dichiarazione dei redditi, le fatture delle spese sostenute per l’animale. I pagamenti devono essere tutti tracciabili. Il limite massimo di queste spese è fissato a 550 euro, indipendentemente dal numero di animali detenuti dal contribuente. Da questa cifra sarà sottratta una franchigia di 129,11 euro, e sul risultato ottenuto si applicherà una detrazione fiscale del 19%.

Bonus animali domestici fino a 900 euro all’anno

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Bonus animali domestici, la proposta in un emendamento alla manovra: 150 euro annui per ogni animale d’affezione (massimo 3) che vive in famiglia.

Tra gli oltre tremila emendamenti alla manovra presentati dai vari gruppi parlamentari, spunta il bonus per chi si prende cura degli animali domestici. La proposta arriva da Michela Vittoria Brambilla, del Gruppo Misto, e prevede un assegno di 150 euro annui per ogni animale d’affezione che vive in famiglia ed è iscritto nella relativa anagrafe. Il bonus vale fino a un massimo di 3 animali e ha dei limiti Isee.