Oggi, 28 luglio, 169mila famiglie beneficiarie del Reddito di Cittadinanza hanno ricevuto un messaggio dall’Inps comunicando la sospensione del sussidio a partire da agosto.
La misura riguarda i nuclei familiari privi di componenti disabili, minori o anziani sopra i 65 anni, in conformità con le nuove normative introdotte dal governo Meloni.
L’ultima rata del sussidio è stata erogata il 27 luglio, suscitando reazioni negative tra i cittadini.
Le proteste hanno avuto particolare eco in Campania, dove si registra il più alto numero di beneficiari a livello nazionale. Centinaia di persone hanno contattato l’Inps di Napoli per ottenere spiegazioni. Alcuni cittadini hanno manifestato davanti alla sede Inps di via De Gasperi, generando un confronto verbale con un vigilante che ha richiesto l’intervento della polizia.
Altre persone si sono recate fisicamente alla sede Inps di Scampia e a Calvizzano, a Nord di Napoli, chiedendo chiarimenti agli ufficiali.
Il governo ha recentemente approvato il decreto lavoro il primo maggio, e il Parlamento lo ha confermato definitivamente giovedì 29 giugno.
Questo decreto introduce una serie di nuove norme volte a sostenere il potere di acquisto e promuovere politiche più inclusive, come spiegato dalla ministra del Lavoro Marina Calderone.
Ecco le principali novità contenute nel decreto.
Una delle novità più significative è un ulteriore taglio del cuneo fiscale. A partire dal 1 luglio e fino alla fine dell’anno, le buste paga dei lavoratori dipendenti pubblici e privati saranno più pesanti.
Il taglio fiscale aumenta dal 3% al 7% per i redditi annui fino a 25.000 euro e dal 2% al 6% per i redditi fino a 35.000 euro.
Smart working: Durante i lavori parlamentari sul decreto lavoro è stata introdotta la proroga dello smart working fino al 30 settembre per i lavoratori fragili, sia nel settore pubblico che privato, e fino al 31 dicembre per i genitori con figli sotto i 14 anni nel settore privato.
Il nuovo Reddito di Cittadinanza taglia gli importi per le famiglie. La Garanzia per l’Inclusione (che sostituirà il Reddito di Cittadinanza) garantirà risparmi per tre miliardi. la diminuzione della spesa è dovuta al cambiamento dei parametri di ingresso diventati più selettivi: la soglia dell’indicatore della situazione economica del nucleo familiare (Isee) per accedere al nuovo beneficio economico sarà di 7.200 euro, anziché di 9.360 euro.
Inoltre nel calcolo dell’importo sarà dato più peso ai figli piccoli e alle persone con disabilità, ma i parametri saranno meno generosi sui componenti adulti del nucleo familiare.
E’ poi in arrivo un incentivo per i Neet: i datori di lavoro che assumeranno personale under 30 registrato al programma operativo nazionale “Iniziativa occupazione giovani”, avranno un bonus da scontare mese per mese sul 60% della retribuzione.