Comportamento agli incroci e sorpasso

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Affrontare gli incroci rappresenta una delle sfide più complesse durante le lezioni di guida. Molti si trovano in difficoltà nell’affrontare questa situazione, poiché sembra esserci un’eccessiva quantità di variabili da considerare, il che può portare facilmente a errori. Tuttavia, l’importante non è memorizzare meccanicamente tutte le possibili situazioni, ma piuttosto capire il motivo per cui al conducente viene richiesto di agire in un determinato modo. Lo stesso principio si applica ai sorpassi, un altro aspetto spesso problematico. I sorpassi sono vietati in determinate circostanze, ma quali sono?

Incroci e precedenze

La regola generale della precedenza a destra è ben nota, ma ci sono eccezioni. Ad esempio, veicoli come tram, treni, ambulanze, vigili del fuoco, polizia e carabinieri con sirena accesa hanno sempre la precedenza, anche se provenienti da direzioni diverse. I segnali stradali, come Stop o Dare precedenza, guidano i conducenti. Stop richiede sempre l’arresto completo, mentre Dare precedenza richiede l’arresto solo se ci sono altri veicoli in arrivo. Per comprendere chi ha la precedenza, è importante valutare la propria posizione e la direzione in cui si intende andare rispetto agli altri veicoli. Ad esempio, in un incrocio con quattro veicoli, quelli con segnali stradali dovranno fermarsi, mentre gli altri si muoveranno in base alle loro frecce. La prudenza è fondamentale: evitare collisioni è più importante del far valere i propri diritti stradali. Meglio concedere la precedenza anche quando non è dovuta, piuttosto che rischiare incidenti.

E’ possibile sorpassare agli incroci?

In generale, è vietato sorpassare agli incroci, ma ci sono eccezioni. Secondo il Codice della Strada, un guidatore può sorpassare all’intersezione se è regolata da un semaforo o da un vigile. Inoltre, è consentito sorpassare agli incroci quando ci sono due carreggiate separate, con le corsie ben delimitate dalla segnaletica orizzontale.Infine, è permesso sorpassare un veicolo a due ruote senza motore anche vicino agli incroci, purché la manovra non invada l’area riservata all’altro senso di marcia.

Quando non si può sorpassare?

Elenchiamo le circostanze in cui è vietato sorpassare, per evitare multe e perdite di punti sulla patente:

  1. Linea continua: Non è consentito sorpassare quando la segnaletica lo proibisce con una linea continua.

  2. Curve, dossi e scarsa visibilità: Vietato sorpassare in prossimità di curve, dossi o in condizioni di scarsa visibilità, tranne che su strade a carreggiate separate o con segnaletica orizzontale adeguata.

  3. Sorpasso in corso: Non è permesso sorpassare un veicolo che sta già sorpassando un altro.

  4. Passaggi a livello e semafori: Vietato sorpassare veicoli fermi o in rallentamento ai passaggi a livello, semafori o in situazioni di congestione del traffico.

  5. Incroci: Generalmente proibito sorpassare in prossimità di incroci, salvo alcune eccezioni.

  6. Passaggi a livello senza barriere: Non è consentito sorpassare veicoli in corrispondenza di passaggi a livello privi di barriere, a meno che la circolazione non sia regolata da semafori.

  7. Attraversamenti pedonali: Vietato superare veicoli fermi o rallentati in prossimità di attraversamenti pedonali.

  8. Veicoli pesanti: Chi guida un veicolo con massa superiore a 3,5 tonnellate non può sorpassare in tutte le situazioni sopra citate, salvo indicazione contraria.

  9. Sorpasso a destra: Generalmente proibito sorpassare a destra, tranne che in casi specifici previsti dal Codice della Strada.

Le sanzioni per il mancato rispetto di queste regole variano da multe di 41 a 168 euro e perdita di due punti per non rispetto della linea continua, fino a sanzioni tra 80 e 308 euro e perdita di 2 a 5 punti per un sorpasso in situazioni vietate. La ripetizione delle infrazioni nel giro di due anni può portare alla sospensione della patente per uno a tre mesi. Le situazioni più gravi, come sorpasso in curve, con veicoli pesanti o in condizioni di scarsa visibilità, comportano sanzioni più severe, fino a 1272 euro.

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Scritto dal Team Editoriale di Auxilia (GISDATA)