Viaggio in auto: quali sono i costi da calcolare?
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Sì, viaggiare, ma a che prezzo? Quanto è conveniente scegliere l’auto per la prossima vacanza? Per valutare se viaggiare in auto sia una soluzione vantaggiosa, è necessario considerare diversi costi. Possiamo distinguere due categorie principali. Da un lato ci sono i costi diretti, facilmente calcolabili, come il carburante e i pedaggi. Dall’altro lato, ci sono i costi indiretti o variabili, come le spese per preparare l’auto al viaggio e gli imprevisti.
Carburante
Viaggiare in auto è generalmente considerato più conveniente rispetto al treno o all’aereo, soprattutto se il viaggio coinvolge più persone. Inoltre, offre una maggiore comodità grazie alla possibilità di pianificare pause a proprio piacimento. Ma come affrontare i costi? Il primo costo da considerare è quello del carburante, sia in modalità fai da te che con servizio. Quantificare esattamente il costo del carburante non è semplice, poiché varia in base alla velocità di guida e al percorso scelto. Tuttavia, è possibile fare una stima indicativa utilizzando portali specializzati che calcolano il consumo e i pedaggi in base alle caratteristiche dell’auto. Per risparmiare, è consigliabile fare il pieno prima di entrare in autostrada, dove i prezzi di benzina e diesel sono solitamente più elevati. Esistono anche servizi online che aiutano a trovare le stazioni di rifornimento più economiche.
Pedaggi
Un’altra voce che incide direttamente sui costi del viaggio in auto è quella dei pedaggi per le strade a pagamento. In Italia, solo le autostrade (ma non tutte le tratte) prevedono questo tipo di spesa, basata sul numero di chilometri percorsi. In alternativa al Telepass, il processo è molto semplice: si ritira il biglietto al casello d’ingresso dell’autostrada e lo si utilizza al casello di uscita per pagare. Prima di partire, è possibile conoscere l’importo esatto del pedaggio utilizzando il calcolatore di pedaggi autostradali offerto da Autostrade per l’Italia. Questo servizio è gratuito e le tariffe sono costantemente aggiornate.
Altri costi
Se i costi del carburante e dei pedaggi autostradali sono facilmente calcolabili o stimabili, le spese indirette e accessorie spesso vengono trascurate. Ad esempio, le soste in autogrill per un caffè o un panino sono tappe consuete per ogni automobilista. Pochi euro possono bastare per uno spuntino veloce, ma un pasto più abbondante può costare di più. È importante non esagerare a tavola, poiché un eccesso di cibo può causare sonnolenza, riducendo l’attenzione e la prontezza di riflessi necessari alla guida. Le spese per la manutenzione dell’auto e le riparazioni dell’ultimo minuto sono un’altra considerazione importante. L’efficienza dell’auto dovrebbe essere curata non solo in occasione dei viaggi più lunghi. Se si scopre che l’auto ha bisogno di sostituire gli pneumatici, fare il tagliando o altre riparazioni poco prima della partenza, i costi complessivi del viaggio aumenteranno notevolmente.
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Scritto dal Team Editoriale di Auxilia (GISDATA)