Isee, ecco quando non serve farlo

di -

Iscriviti al nostro canale News Auxilia su Whatsapp per rimanere aggiornato sulle ultime notizie dal mondo del carburante..e non solo!⛽

immagine

Oltre alle persone con reddito elevato, che di solito non beneficiano di agevolazioni, ci sono individui e servizi per i quali non è richiesta l’attestazione.

Perchè si richiede l’isee

L’attestazione ISEE rilasciata dall’INPS è fondamentale per determinare l’ammissibilità alla maggior parte delle agevolazioni e delle prestazioni sociali. Copre una vasta gamma di benefici, tra cui il reddito di inclusione, il bonus bebé, le tariffe agevolate della mensa scolastica, le tasse universitarie agevolate, la dilazione dei pagamenti delle cartelle esattoriali e le prestazioni sociosanitarie per i disabili. Per alcune di queste prestazioni, oltre all’ISEE, potrebbero essere richiesti ulteriori indicatori che emergono dalla dichiarazione, a seconda dei requisiti specifici del beneficio. Sebbene l’ISEE non sia obbligatorio in tutti i casi, è indispensabile per richiedere agevolazioni sociali presso varie istituzioni. È importante notare che, se un beneficio richiede l’attestazione ISEE e non viene fornita, potrebbe essere erogato solo il contributo minimo previsto, come nel caso dell’assegno unico universale per i figli. Per calcolare l’ISEE, è possibile utilizzare il servizio online fornito dall’INPS che consente l’accesso alla propria dichiarazione precompilata. Tuttavia, questa opzione potrebbe non essere sempre agevole poiché alcuni dati potrebbero non essere inseriti correttamente e la procedura di convalida potrebbe richiedere del tempo. Come alternativa, si può rivolgere a un Caf per compilare la DSU (Documento di Sintesi Unico) necessaria per ottenere l’ISEE e inviarla all’INPS. È importante notare che dallo scorso anno i Caf possono richiedere un contributo per l’elaborazione delle DSU successive alla prima. Un altro servizio utile è il simulatore ISEE messo a disposizione sempre dall’INPS, che fornisce un’idea dell’ISEE del nucleo familiare. Questo strumento è particolarmente utile per coloro che hanno redditi medio-alti e potrebbero risultare con un ISEE superiore al limite richiesto per ottenere una prestazione desiderata. Utilizzando il simulatore, è possibile evitare la compilazione della DSU o il dispendio di tempo necessario per recuperare la documentazione richiesta dal Caf.

Chi non è tenuto a presentare l’isee

Anche se può sembrare ovvio, non è obbligatorio presentare l’ISEE per coloro che non intendono richiedere prestazioni o agevolazioni per le quali è richiesta tale documentazione. Inoltre, i soggetti con un reddito familiare elevato che non sono ammissibili a servizi o bonus riservati alle famiglie a basso reddito non sono tenuti a presentare l’ISEE. Allo stesso tempo, non tutti coloro che richiedono agevolazioni e aiuti statali devono necessariamente presentare l’ISEE. La decisione di presentare l’ISEE deve essere valutata in base ai servizi a cui si intende accedere, considerando i limiti specifici previsti dalle normative vigenti e legati all’ottenimento di agevolazioni. Se l’ISEE è già stato presentato da un membro del nucleo familiare per lo stesso periodo di validità, gli altri componenti non devono presentare una dichiarazione separata, poiché le informazioni dichiarate valgono per l’intero nucleo familiare. Inoltre, ci sono agevolazioni e prestazioni che possono essere ottenute senza rispettare specifiche soglie ISEE o altri limiti correlati ad altri indicatori presenti nell’attestazione, e che quindi non richiedono la compilazione della DSU né l’elaborazione dell’ISEE stesso.

Se ti sei perso qualche news:

Scritto dal Team Editoriale di Auxilia (GISDATA)