Bonus bollette 2024: Isee, importi, beneficiari. Cosa cambia
Iscriviti al nostro canale News Auxilia su Whatsapp per rimanere aggiornato sulle ultime notizie dal mondo del carburante..e non solo!
Il 29 dicembre scorso è stata approvata la Manovra di bilancio 2024, che prevede diverse misure di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese, tra cui i Bonus Bollette 2024. La Relazione illustrativa al Disegno di legge di bilancio, identificato come atto numero 926, sottolinea importanti iniziative sociali. Tra queste, si evidenzia il rifinanziamento della Carta Dedicata a Te, finalizzata all’acquisto di beni di prima necessità, e del Fondo di garanzia per la prima casa, che fornisce garanzie sui mutui ipotecari. Inoltre, è stata estesa al primo trimestre del 2024 l’erogazione del contributo straordinario a favore dei titolari del bonus sociale elettrico. Tuttavia, va segnalato che è giunto a termine il periodo di validità del bonus bollette potenziato, che nel 2023 aveva esteso i benefici ai nuclei familiari con un Isee fino a 15.000 euro (o 30.000 euro con almeno quattro figli a carico). Dal 1° gennaio 2024, il tradizionale bonus bollette ordinario tornerà ad essere applicato per coloro che possiedono un Isee fino a 9.530 euro (20.000 euro in caso di almeno quattro figli a carico).
Cosa prevede il Decreto legge
Il Decreto-legge numero 34/2023, intitolato “Misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali”, prevede nel suo terzo articolo il riconoscimento di un contributo straordinario destinato ai clienti domestici beneficiari del bonus sociale elettrico. Questa misura è valida per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023, e il suo ammontare cresce in base al numero di membri del nucleo familiare. Nel dettaglio, al paragrafo 1, ai clienti domestici titolari del bonus sociale elettrico viene garantito un contributo straordinario nei suddetti mesi, con un aumento proporzionale al numero di componenti del nucleo familiare, seguendo le categorie già stabilite per il medesimo bonus sociale. L’entità del contributo è determinata dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA), distribuendo il costo complessivo di 300 milioni di euro per i mesi di ottobre, novembre e dicembre in base ai consumi previsti. È importante ricordare che, qualora siano soddisfatti i requisiti necessari, il bonus viene assegnato direttamente sulla bolletta, attraverso una riduzione del costo dell’utenza.
Bonus sociale elettrica 2024
Il beneficio del bonus sociale elettrico, il quale si traduce in una riduzione diretta del costo dell’utenza sulla bolletta, è strettamente correlato al numero di membri del nucleo familiare, un dato rilevante ai fini dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee). Sono inclusi in questa misura i nuclei familiari che soddisfano uno dei seguenti criteri:
Un Isee non superiore a 9.530,00 euro, con una revisione al rialzo per il 2023 a 15.000 euro.
Presenza di almeno quattro figli a carico, con un Isee non superiore a 20.000 euro, elevato a 30.000 euro per l’anno 2023.
Essere titolari del Reddito o della Pensione di cittadinanza. Questi requisiti determinano l’ammissibilità al bonus sociale elettrico e l’importo del beneficio correlato, contribuendo così a fornire un supporto economico alle famiglie che ne soddisfano i criteri stabiliti.
Contributo straordinario luce
Come già anticipato, per il quarto trimestre del 2023 e il primo trimestre del 2024, la normativa ha introdotto un aggiornamento del bonus ordinario e l’implementazione di un contributo straordinario, entrambi riconosciuti insieme al bonus elettrico. L’obiettivo principale del contributo straordinario è mitigare gli aumenti di spesa per le forniture di energia elettrica per i clienti domestici beneficiari delle agevolazioni. Questo intervento è stato progettato per affrontare le oscillazioni dei prezzi dell’energia elettrica e garantire un contenimento degli impatti finanziari per le famiglie. Di conseguenza, gli incrementi previsti nelle spese per le forniture nel quarto trimestre del 2023 e nel primo trimestre del 2024, come indicato nella recente legge di bilancio, vengono compensati attraverso il riconoscimento combinato di due componenti:
Aggiornamento del Bonus Ordinario (componente CCE) per il quarto trimestre 2023 / primo trimestre 2024 (AggBO): Si tratta di un adeguamento del bonus ordinario in risposta alle condizioni di mercato e ai cambiamenti nei costi dell’energia elettrica.
Contributo Straordinario (CCS): Questo contributo straordinario è stato introdotto specificamente per affrontare e contenere gli impatti finanziari derivanti dagli aumenti dei prezzi dell’energia elettrica durante i periodi menzionati.
Iscriviti al nostro canale News Auxilia su Whatsapp per rimanere aggiornato sulle ultime notizie dal mondo del carburante..e non solo!
Se ti sei perso qualche news:
Scritto dal Team Editoriale di Auxilia (GISDATA)