Bonus Benzina da 150 euro: ipotesi dal Governo

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Media nazionale in crescita

Il prezzo della benzina sta aumentando e la media nazionale dei prezzi alla pompa è in crescita.
Secondo i dati forniti da Quotidiano Energia e aggiornati alle 8 del 3 settembre, il prezzo medio della benzina self-service è ora di 1,960 euro al litro, in aumento rispetto ai 1,957 euro della rilevazione precedente.
Anche il prezzo medio del diesel self-service è in aumento e si attesta a 1,864 euro al litro.
Nel caso della benzina con servizio servito, il prezzo supera i 2 euro al litro. A fronte di questa situazione, il governo sta valutando l’opportunità di introdurre un bonus per aiutare le fasce più deboli della popolazione.

Proposta di un bonus carburante

Recentemente, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha menzionato la possibilità di introdurre un bonus per mitigare l’impennata dei prezzi dei carburanti. Tuttavia, tagliare le accise, come fatto in passato dal governo precedente, non è un’opzione praticabile al momento, poiché l’attuale governo è alla ricerca di risorse per la Legge di Bilancio.
Si sta considerando l’introduzione di un bonus carburante da 150 euro, che potrebbe essere cumulato con altri bonus e sarebbe rivolto principalmente a nuclei familiari con un reddito Isee inferiore a 25mila euro. L’assegnazione del bonus carburante potrebbe avvenire in modo simile al bonus benzina, senza richiesta da parte dei beneficiari, ma con l’Inps che verifica automaticamente il rispetto del requisito Isee e inoltra gli incentivi alle famiglie.

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Costi e finanziamenti del bonus carburante

L’implementazione di questo bonus carburante rappresenterebbe un onere finanziario per lo Stato, stimato fino a 2 miliardi di euro. Tuttavia, fonti vicine al governo suggeriscono che le coperture finanziarie potrebbero essere trovate, ad esempio, mediante l’utilizzo delle risorse extragettizie dell’IVA.
Al contrario, il taglio delle accise sui carburanti avrebbe un costo significativamente più elevato, pari a 13 miliardi di euro, e beneficerebbe l’intera popolazione.
Tuttavia, tale opzione comporterebbe costi che il governo attuale potrebbe faticare a gestire in questo momento.

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Scritto dal Team Editoriale di Auxilia (GISDATA)