Bonus Luce e Gas 2022: quali sono i requisiti e come ottenerlo
Il 2022 è iniziato purtroppo con i rincari sulle bollette di luce (+55%) e gas (oltre il 40%), aumenti causati dalla crescita dei costi delle materie prime, aggravando una situazione già difficoltosa per cittadini ed imprese dovuta alla pandemia del covid19.
Nel tentativo di dare sollievo a questi rincari, il governo ha stanziato un fondo di risorse economiche destinato a contenere gli aumenti delle bollette di luce e gas. Nel caso del Bonus sociale luce e gas riguarda una riduzione delle spese sulle bollette di gas naturale ed elettricità: sarà possibile usufruire di uno sconto in bolletta per tutti gli utenti, domestici e non, in condizioni economiche difficoltose. Questa manovra interesserà circa 29 milioni di utenze domestiche e 6 milioni non domestiche.
Tutte le informazioni sul Bonus luce e gas 2022
Le modalità di erogazione del bonus sono state definite da Arera (Autorità per l’Energia, le reti e l’ambiente), con l’obiettivo di rendere più facile la procedura per automatizzare lo sconto in bolletta per i cittadini. Ad Arera, quindi, tocca il compito di organizzare le risorse messe a disposizione dal governo azzerando gli oneri generali di sistema, riducendo le bollette del gas, così come l’aliquota dell’Iva del 5%. Nel caso in cui le bollette non riportino i consumi effettivi ma quelli stimati, l’aliquota del 5% si applicherà anche alla differenza degli importi (ricalcolati ed effettivi) relativi a gennaio, febbraio e marzo 2022.
Bonus Luce e Gas 2022: A chi spetta il bonus?
Hanno diritto al bonus sociale le categorie di utenti che rientrano nei seguenti requisiti:
- nuclei familiari con ISEE inferiore a 12.000 euro annui;
- nuclei familiari numerosi e ISEE non superiore a 20.000 euro annui;
- utenti con patologie gravi e certificate che necessitano di apparecchi elettrici di tipo medico;
- fruitori di pensione e reddito di cittadinanza. Le condizioni di agevolazione sono valide anche per utenze condominiali e per quelle sospese per morosità, non solo dunque per quelle attive.
Bonus Social Luce e Gas: In famiglia hai un soggetto che necessita di apparecchiature medico-terapeutiche che utilizzano energia elettrica?
Tra i requisiti sopra elencati, hanno diritto al bonus elettrico tutti i nuclei familiari che hanno all’interno un soggetto che necessita di apparecchiature medico-terapeutiche, alimentate ad energia elettrica per il sostentamento in vita. Nell’allegato A del Decreto Ministeriale del 13 gennaio 2011, vengono elencate tutte le apparecchiature alimentate ad energia elettrica necessarie per il mantenimento in vita di persone in gravi condizioni di salute. Rientrano per esempio: i sollevatori mobili a sedili elettrici, i materassi antidecubito, le carrozzine elettriche, gli aspiratori, ecc.. Il Bonus elettrico per disagio fisico è cumulabile, qualora fossero rispettati tutti i requisiti, con il bonus luce e gas per disagio economico. Inoltre, il bonus legato al disagio fisico NON è vincolato ad un tetto ISEE, ma è necessario fare richiesta con idoneo certificato dell’ASL attestante:
- patologia per cui sono necessarie le apparecchiature;
- tipologia di apparecchiature utilizzate;
- indirizzo presso cui è presente il soggetto in condizioni di disagio fisico;
- data di inizio utilizzo delle apparecchiature mediche.
La domanda va presentata presso il comune di residenza del titolare della fornitura (anche se differente dal malato) oppure ad un altro ente designato del comune (come per esempio un CAF, Comunità montane)
A quanto ammonta il bonus luce e gas?
Non è possibile determinare con esattezza l’importo esatto del bonus sociale luce e gas in quanto la cifra, determinata e aggiornata da Arera, varia periodicamente a seconda di determinati fattori quali, ad esempio per il bonus gas:
- categoria d’uso associata alla fornitura di gas;
- la zona climatica di appartenenza del punto di fornitura;
- numero di componenti della famiglia anagrafica (persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi la medesima residenza). Anche per il bonus disagio fisico l’importo è variabile. E’ possibile però fare una simulazione dell’importo del bonus a cui il soggetto malato ha diritto nella pagina dedicata del portale SGAte. Per il bonus sociale elettrico, invece, il valore dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare ISEE indicati nella DSU.
Scritto dal Team Editoriale di Auxilia (GISDATA)